» 27.10.2012
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L'isola
» 28.03.2004
Il colpo d'occhio sul porto di Ponza non è molto diverso da quando, nel 1772, i Borboni decisero di dare il via definitivo alla colonizzazione dell'isola e iniziarono costruendo questo anfiteatro di moli e case. Nacque così il porto, con le sue piccole case colorate e l'isola si popolò di pescatori e agricoltori provenienti dalla costa campana, attratti qui dagli incentivi promessi dai re di Napoli. Rocciosa e ricca di scogliere, l'isola è di origine vulcanica e culmina nei 279 metri di quota del Monte Guardia, che si può raggiungere con una piacevole passeggiata tra campi e vigneti in buona parte abbandonati perché lontani dalle strade asfaltate. Lungo la salita, il panorama più imponente che si apre davanti agli occhi è quello sulla falce chiara della scogliera di Chiaia di Luna, la spiaggia più famosa dell'isola. La storia di Ponza ha lasciato tracce importanti nelle sepolture, negli acquedotti che riforniscono le cisterne e, soprattutto, nell'eccezionale peschiera romana detta delle Grotte di Pilato, con le sue piccole case colorate e l'isola si popolò di pescatori e agricoltori provenienti dalla costa campana, attratti qui dagli incentivi promessi dai re di Napoli. Rocciosa e ricca di scogliere, l'isola è di origine vulcanica e culmina nei 279 metri di quota del Monte Guardia, che si può raggiungere con una piacevole passeggiata tra campi e vigneti in buona parte abbandonati perché lontani dalle strade asfaltate. Lungo la salita, il panorama più imponente che si apre davanti agli occhi è quello sulla falce chiara della scogliera di Chiaia di Luna, la spiaggia più famosa dell'isola. La storia di Ponza ha lasciato tracce importanti nelle sepolture, negli acquedotti che riforniscono le cisterne e, soprattutto, nell'eccezionale peschiera romana detta delle Grotte di Pilato., con le sue piccole case colorate e l'isola si popolò di pescatori e agricoltori provenienti dalla costa campana, attratti qui dagli incentivi promessi dai re di Napoli. Rocciosa e ricca di scogliere, l'isola è di origine vulcanica e culmina nei 279 metri di quota del Monte Guardia, che si può raggiungere con una piacevole passeggiata tra campi e vigneti in buona parte abbandonati perché lontani dalle strade asfaltate. Lungo la salita, il panorama più imponente che si apre davanti agli occhi è quello sulla falce chiara della scogliera di Chiaia di Luna, la spiaggia più famosa dell'isola. La storia di Ponza ha lasciato tracce importanti nelle sepolture, negli acquedotti che riforniscono le cisterne e, soprattutto, nell'eccezionale peschiera romana detta delle Grotte di Pilato., con le sue piccole case colorate e l'isola si popolò di pescatori e agricoltori provenienti dalla costa campana, attratti qui dagli incentivi promessi dai re di Napoli. Rocciosa e ricca di scogliere, l'isola è di origine vulcanica e culmina nei 279 metri di quota del Monte Guardia, che si può raggiungere con una piacevole passeggiata tra campi e vigneti in buona parte abbandonati perché lontani dalle strade asfaltate. Lungo la salita, il panorama più imponente che si apre davanti agli occhi è quello sulla falce chiara della scogliera di Chiaia di Luna, la spiaggia più famosa dell'isola. La storia di Ponza ha lasciato tracce importanti nelle sepolture, negli acquedotti che riforniscono le cisterne e, soprattutto, nell'eccezionale peschiera romana detta delle Grotte di Pilato.
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